Il nostro B&B è situato nel territorio Osilo, centro di primaria importanza fino agli inizi del 900, si è via via spopolato pur conservando vive le propri tradizioni. Il paese dominato dai resti del castello medievale dei Malaspina, sorge su una delle tre cime del monte Tuffudesu.

MONUMENTI E LUOGHI DI INTERESSE

Osilo vanta un numero eccezionale di chiese:36. Tra le quali la più importante la Parrocchia dell'Immacolata Concezione (fine VII secolo), con altare in marmo policromo e coro ligneo settecentesco, la piccola chiesa di San Maurizio in stile gotico catalano (VII secolo), con altare in tufo che custodisce la statua del Santo in una nicchia dipinta con conchiglia scolpita. Santa Ittoria e sa Rocca ristrutturata nel 1731 con prospetto rinascimentale e andamento curvilineo. Nel centro storico si erge la Nostra Signora del Rosario (VII secolo), esempio di arte tardo-rinascimentale, con richiami gotici. Inoltre vi è la Chiesa di Babbu Eternu, forse la più antica del Paese. In periferia, la chiesa di Sat'Antoni e sa Punta. Da non perdere Nostra Signora di Bonaria, sulla vetta del Tuffudesu a 800m d'altezza.: da qui godrai una vista che arriva fino al golfo dell'Asinara. Infine le chiese di San Giovanni Battista, Santa Lucia e San Lorenzo. La chiesetta di San Lorenzo si trova nella valle dei mulini, a metà del XIX si contavano 25 mulini attivi, ora in disuso ma visitabili.

Negli strapiombi del Tuffudesu e del resto del territorio ci sono più di trenta vie di arrampicata. L'area è anche meta di appassionati di mountain bike, grazie ai rilievi, mulattiere e strade tortuose.

Il territorio inoltre è disseminato da tracce umane sin dal Neolitico: le otto tombe a Domus de Janas di Ittiari e le tre di Is Iscalas, due tombe di Giganti e una decina di Nuraghi, tra cui Sa Pala e su Cossu.

FESTE E TRADIZIONI

La corsa all'anello vive come l'immagine di un passato dove un forte senso della comunità spingeva tutta la popolazione ad immedesimarsi nelle abilità, competitività dei cavalieri.

La corsa esprime tutto ciò che l'osilese pensa e vuole rappresentare di se: fierezza, eleganza, destrezza, orgoglio, sentimento di superiorità. Ogni anno richiama un  numeroso pubblico. La corsa consiste nell'ablità del cavaliere di infilare lo spadino di legno in uno dei tre anelli sospesi lungo un tracciato rettilineo. La gara si svolge il 12 Agosto.

Osilo conserva vive tradizioni artigiane, specie manufatti tessili e agropastorali. Ad Agosto, viuzze in acciottolato, case di pietra ed edifici storici, si animano con Artes Antigas, riscoperta di antichi mestieri e cultura tradizionale.

GASTRONOMIA

Osilo è la patria del formaggio ovino, formaggio riconosciuto a livello internazionale. Il formaggio è stato inserito nella prestigiosa lista dei Presidi Slow Food, riconoscimento riservato a soli sette alimenti in Sardegna,e a soli tre formaggi.

Altro fiore all'occhiello sono le formagelle (casadinas). Dolce tradizionale fatto col formaggio a pasta semicotta.